“A Salerno attenti al trappolone. A guardare la classifica il gap è enorme ma il Napoli non deve pensare di averla già vinta prima di scendere in campo. A Salerno, per loro, è la partita dell’anno. Ci sarà un clima infuocato e spero resti tutto nella sportività tra due tifoserie che distano appena 50 chilometri. Ora per Garcia si apre un altro trittico da non sbagliare e non bisogna abbassare l’attenzione”.
L’ha detto il giornalista Carlo Alvino durante la trasmissione “Dillo ad Alvino” su Teleclubitalia, appuntamento quotidiano dalle ore 18.15 sul canale 77 del digitale terreste ed in diretta Facebook e streaming sull’applicazione dell’emittente.
“A Garcia direi di portare avanti la sua idea senza ascoltare nessuno. Deve dirci qual è la sua idea di calcio. Il 4-3-3 non è un dogma e se vuole cambiare modulo deve avere il coraggio. Deve capire come il Napoli può esprimersi meglio. Giochiamo meglio col 4-2-3-1 secondo lui? Allora lo faccia dal primo minuto. Ma non credo questo avvenga con la Salernitana. Questa è una rosa fortissima e non si può accontentare come fatto dopo il goal del pareggio col Milan. Deve essere concreto e deciso per non concedere alibi ai calciatori.”
Poi sul mercato: “Il Napoli a gennaio sarà molto attento. Soprattutto se vedrà a rischio la qualificazione in Champions. Si larverà soprattutto in uscita, vedi Diego Demme, ed in particolare per il centrocampo. Fofana del Monaco è un nome spendibile. Il Napoli ovviamente guaderà sempre al mercato estero e non a quello italiano dove girano prezzi folli”.