Ieri sera ad ‘Amore Criminale’, programma condotto da Veronica Pivetti, è stato ricostruito l’omicidio di Nunzia Maiorano. La donna uccisa dal marito il 22 gennaio 2017, sacrificando la propria vita per difendere il figlio e la mamma dalla furia animale del marito.
In primo piano ci sono stati i 15 anni di violenze e torti che la donna ha subito fino al giorno della sua morte, quando il marito la assassinò con 46 coltellate sotto gli occhi del figlio più piccolo. Il marito è stato poi condannato per omicidio a 30 anni.
I particolari agghiaccianti
Salvatore Siani e Nunzia Maiorano erano separati in casa ma la donna per non far pesare questa situazione ai figli aveva deciso di tornare a casa solo di giorno e di notte dormire dalla madre. Salvatore per un po di tempo sembrava aver accettato la situazione pur continuando a stalkerizzare la donna fino a quella mattina del 22 gennaio.
Salvatore dopo aver fatto uso di cocaina,si reca dalla moglie. L’uomo le aveva chiesto insistentemente di perdonarlo e di tornare insieme ma Nunzia lo aveva rifiutato, cacciandolo via di casa. A quel punto lui, da bravo attore, aveva finto un malore facendo accorrere anche la suocera. Ma in realtà non si trattava altro che di una finzione. L’uomo con uno scatto aveva sferrato un colpo all’anziana donna causandole una frattura alla spalla e con un coltello aveva cominciato a mettere in atto il suo piano, uccidere Nunzia. Il piccolo aveva cercato di salvare la madre, prendendo un coltello e puntandolo contro al padre. Il piccolo gli aveva intimato:“Lascia stare la mamma altrimenti ti ammazzo”. L’uomo, incurante di tutto, ha strattonato il piccolo sul divano, causandosi così la ferita al collo con il coltello. Salvatore vedendo la ferita ha aggredito anche il piccolo.
Nel frattempo Nunzia, strisciando sul pavimento, cercava di fuggire ma vedendo il marito aggredire il figlio decide di tornare indietro e lui afferrandola con i capelli termina l’orribile gesto. Testimone chiave di tutto è il figlio che ha raccontato ai carabinieri tutta la dinamica dei fatti.