Ampliamento stir di Giugliano, si allarga il fronte del No. Manifesto centrodestra contro Poziello

Una nuova spada di damocle su Giugliano, un nuovo argomento di discussione in città. Tra gli accordi siglati tra De Luca e De magistris due giorni fa c’è anche l’ampliamento dello stir di Giugliano per la costruzione di un impianto di compostaggio che dovrebbe migliorare il ciclo dei rifiuti e le percentuali di raccolta differenziata. La notizia, che già circolava da tempo, ha scatenato le reazioni dei cittadini preoccupati per la costruzione di un nuovo impianto di trattamento rifiuti e dei politici locali.

Il coro del no è al momento unanime. Il sindaco Poziello qualche giorno fa aveva annunciato di aver partecipato alla conferenza dei servizi in Regione e di aver espresso la sua contrarietà all’ampliamento. Il primo cittadino ha però specificato che il suo No è ininfluente.

Il centrodestra giuglianese però non ha creduto alle parole di Poziello ed è uscito con un duro manifesto dove è ritratto il sindaco con il naso di Pinocchio con su scritto: “Il sindaco bugiardo finge di opporsi all’ampliamento dello stir, ancora e solo monnezza”. Gli esponenti in assise chiedono che venga convocato al più presto il consiglio comunale sull’ambiente già richiesto tempo fa per affrontare la questione in aula.        

In maggioranza i Verdi hanno fatto sapere di aver chiesto un tavolo con regione, città metropolitana e comune per individuare alternative all’impianto. 

A intervenire sulla questione anche il sindaco di Parete Gino Pellegrino. “Parete dice no al Centro di Compostaggio presso lo STIR di Giugliano – scrive – Il nostro territorio già ha dato tanto in termini ambientali e non consentiremo a nessuno di fare queste scelte sulla nostra pelle. Chiedo ai miei concittadini di stare uniti ed organizzarci per scongiurare la realizzazione di un centro di Compostaggio così vicino al nostro centro urbano”.

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