In data odierna, la Polizia di Stato, ed in particolare il Servizio Centrale Operativo e le Squadre Mobili di Napoli e Caserta, a seguito di una articolata attività di indagine hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli per l’omicidio di NUVOLETTA Ciro, nei confronti di ZAGARIA Michele.
L’episodio omicidiario, in realtà è uno dei più gravi fatti di sangue avvenuti nella regione Campania in materia di contrapposizione tra clan camorristici. Il 19.3.2015 veniva già eseguito un decreto di fermo, confermato dal Tribunale del Riesame, emesso per il medesimo episodio omicidiario avvenuto in Marano nel mese di giugno 1984, nei confronti di CAPOLUONGO Maurizio.
Le indagini sull’episodio criminoso, oggetto di contestazione, traevano origini dalle puntuali dichiarazioni di Antonio IOVINE, militante nel clan dei casalesi sin dagli anni ’80 e dal 1998 con ruolo di vertice, insieme proprio con Michele ZAGARIA, divenuto recentemente collaboratore di giustizia. A seguito della minuziosa attività investigativa, veniva accertata anche la partecipazione di Michele ZAGARIA al grave e strategico fatto omicidiario di Ciro NUVOLETTA.