Ancora e Osimo piangono Daniel Catarinangeli, morto a soli 19 anni. Il decesso è avvenuto a Bologna: il giovane stava rientrando dalla Danimarca, dove era andato a trovare il padre dopo la separazione dei genitori. A stroncarlo un malore
«Dano non c’è più – ha scritto la mamma entrando nel suo profilo Facebook per informare gli amici –. Sarebbe dovuto arrivare da noi a così non è stato. Vi chiedo di unire i vostri pensieri e preghiere perché lui possa finalmente trovare la serenità che purtroppo non ha trovato su questa Terra. Era felice però, mi ha sempre detto che preferiva vivere una vita breve ma intensa e libera e così è stato».
Daniel viveva ad Ancona con la mamma e il fratello: aveva frequentato la «Caio Giulio Cesare» a Osimo e poi l’alberghiero «Einstein Nebbia» di Loreto. Un ragazzo sempre allegro, amante degli animali e della vita, la cui scomparsa ha lasciato tutti attoniti. «In molti abbiamo appreso la notizia ieri mattina e anche se ci eravamo persi di vista non ci sono parole per descrivere tutto questo – dice uno dei suoi migliori amici -. Voglio solo ricordarti sorridente come pochi anni fa lo facevi in studio felice di aver i tuoi primi tatuaggi sulla pelle che desideravi tanto».
La salma rientrerà in queste ore per le esequie. Disperati familiari più stretti e gli amici che non hanno fatto in tempo a salutarlo, a vedere il suo sorriso contagioso per l’ultima volta. «Siamo tutti qua, chi lo conosceva di più, chi meno – aggiunge un altro –. Una cosa è certa, gli volevamo tutti un gran bene. Resterà per sempre con tutti noi».
