Ancora minacce di morte alla giornalista Marilena Natale: “Non siamo protetti”

Dopo le nuove minacce di morte da parte della camorra alla giornalista Marilena Natale e alla sua scorta, questa mattina, presso la sede del SUGC il sindacato unitario dei Giornalisti della Campania, si è tenuta una conferenza stampa sull’emergenza sicurezza per i cronisti sul territorio.

Giornalista minacciati, Marilena Natale: “Speriamo nel nuovo procuratore”

Attualmente in Campania sono ben 5 i giornalisti costretti a vivere sotto scorta armata, 4 di questi sono minacciati dal clan dei Casalesi. Una situazione che si è purtroppo amplificata dopo i fatti accaduti a negli ultimi giorni a Caivano.

Il segretario generale aggiunto della Fnsi Claudio Silvestri e Marilena Natale sottolineano l’importanza di organizzare al più presto un tavolo con la Prefettura e le forze dell’ordine per tutelare la libertà di stampa e il lavoro dei cronisti.

“Da 5 anni a questa parte la stampa è stata vista come una nemica e non è stata protetta”, sono queste le parole della giornalista aversana Marilena Natale a margine della conferenza stampa. La cronista ha anche sottolineato di avere speranza e tanta fiducia nel lavoro che svolgerà il nuovo procuratore capo Nicola Gratteri che presto prederà in mano le redini dell’ufficio inquirente più grande d’Italia, quello di Napoli.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto