Prende a schiaffi l’arbitro dopo l’espulsione. Inflitti due anni di squalifica a Gianluca Vitucci, il calciatore della Boys Melito. L’episodio risale a domenica 18 febbraio durante il match con l’Athletic Panza.
Calciatore della Boys Melito prende a schiaffi arbitro dopo espulsione: due anni di squalifica per lui
Il referto del giudice di gara, preso in esame dal giudice sportivo, specifica che: “A seguito della notifica del provvedimento disciplinare tutta la squadra mi circondava con fare minaccioso chiedendomi la revoca dell’espulsione – come si legge nel comunicato – Al mio rifiuto, alcuni calciatori mi minacciavano dicendomi frasi come non esci vivo da qui e sei un uomo morto. Nonostante le minacce mosse, invitavo i calciatori a stare calmi per poter riprendere il gioco”.
E’ a quel punto che Vitucci, andando incontro all’arbitro, l’ha colpito violentemente con uno schiaffo al volto, facendolo cadere rovinosamente al suolo. “Dopo essermi rialzato, stordito ed in grave stato di shock – spiega il direttore di gara nel referto -, non placandosi gli atteggiamenti intimidatori del calciatori della Boys Melito. Senza che nessuno dei dirigenti mi soccorresse stante il concreto rischio per la mia incolumità fisica, prendevo la decisione di sospendere la gara. Tale scelta, nel mio personale intendimento, era da considerarsi definitiva, con la conseguente conclusione della gara, anche in ragione della sempre maggiore intimidazione subita con frasi del tipo oggi ti fai male”.
Minacce anche dopo il triplice fischio
Purtroppo, però, la violenza non si è placata neanche dopo il fischio finale. Calciatori e dirigenti locali hanno circondato l’arbitro e gli intimavano di riprendere la gara. In seguito al referto dell’arbitro minacciato e aggredito, il giudici sportivo ha comminato una squalifica anche per D’Alterio (4 giornate), mentre la società Boys Melito se l’è cavata con un’ammenda di 600 euro.
(Immagine di archivio)