Nonostante l’indicazione dell’Unità di crisi regionale per il ritorno in classe di materne e prima e seconda elementare, sono molti i sindaci in provincia di Napoli che hanno preferito prolungare la chiusura delle scuole.
Scuole chiuse
Qualche giorno fa è arrivata la decisione nei comuni dell’area giuglianese. Qui i sindaci hanno deciso di continuare con la didattica a distanza fino al 22 dicembre.
Stessa scelta oggi fatta anche dal comune di Frattamaggiore. “É stata una decisione sicuramente non facile e spero davvero che sia l’ultima, soprattutto per i nostri ragazzi – scrive il sindaco Del Prete -. Ma considerata l’evoluzione dei contagi nella nostra Città, ho ritenuto di adottare questa ulteriore misura precauzionale a tutela della salute di tutti.
Nel dover trovare il giusto bilanciamento dei diritti all’istruzione e alla salute, ho scelto di percorrere la via della responsabilità”.
E sarà così anche ad Afragola, Casandrino e Caivano. Dunque gli studenti di questo comune non rientreranno in classe prima del 2021.