Arienzo, scoppia focolaio tra famiglie: scatta zona rossa. Si esce solo per motivi di necessità

Un altro comune in lockdown in Campania. Questa volta si tratta di Arienzo, in provincia di Caserta. Il sindaco Giuseppe Guida ha infatti chiuso la frazione Costa, dove si sono contagiati diversi nuclei familiari, tutti collegati. Tredici soltanto nelle ultime ore.

Arienzo, intera frazione in zona rossa: il sindaco emana ordinanza

La frazione Costa verso Nord è la penultima prima del confine col Sannio subito dopo viene Signorindico, a metà tra le 2 province. Nel computo dei contagiati ci sono anche un bimbo di 8 mesi, un bimbo di 4 anni e uno di sette. I residenti della frazione – che sono diverse centinaia – possono uscire soltanto per comprovate esigenze di lavoro, salute o motivi familiari. Non possono restare in strada. I trasgressori rischiano multe dai 400 ai 1000 euro. Una scelta simile è stata adottata qualche giorno fa anche dal sindaco di Palomonte, comune in provincia di Salerno.

Ecco l’ordinanza del sindaco Giuseppe Guida:

  • – OBBLIGO per i residenti di Via Costa e strade secondarie di uscire, dotati di opportuna autocertificazione, ESCLUSIVAMENTE per comprovate esigenze di lavoro, salute e/o strettamente familiari
  • – DIVIETO di stazionare e/o circolare a piedi, con monopattini, bici e moto di ogni genere nella Via Costa e strade annesse, inclusi i non residenti
  • – CONSIGLIATO tampone a tutti i residenti della zona, per cui si provvederà ad organizzare apposito screening, su base gratuita e volontaria, ad inizio della prossima settimana. In caso di tamponi effettuati in altre strutture, va data apposita comunicazione al Sindaco
  • – DIVIETO assoluto per i residenti di Via Costa e strade annesse di riunirsi per pranzi e cene con parenti non rientranti nel proprio stato di famiglia (e viceversa). Allo stesso modo, DIVIETO, nella medesima località, di fare visita ad amici e parenti non rientranti nel nucleo familiare (sempre secondo stato di famiglia)
  • – CONSIGLIATO a tutti coloro che abbiano assistito alla messa tenutasi in data 25 aprile 2021 in località Crisci di evitare uscite non necessarie, contatti diversi da quelli rientranti nel rispettivo nucleo familiare e di effettuare un tampone con immediata comunicazione dell’esito al Sindaco
  • – CHIUSURA del plesso Crisci fino al giorno 2 maggio 2021, per la presenza di un bambino positivo, e di una struttura paritaria per l’Infanzia, fino alla medesima data, vista la positività di un bambino di 8 mesi tra i casi appena registrati
  • Si tiene a precisare che ulteriori comportamenti irresponsabili determineranno l’estensione dell’ordinanza all’intera città.
  • Si rammenta che la violazione delle suddette disposizioni è punibile con sanzioni amministrative, che variano da euro 400,00 a 1.000,00

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