Arrestato giovane “pusher” gambese per paccio di sostanze stupefacenti.

I finanzieri del Gruppo di Aversa, nel corso di una specifica attività di servizio finalizzata al contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti, il cui scopo mira alla salvaguardia delle vite umane, hanno tratto in arresto un cittadino gambese, S.I. di 27 anni, responsabile di detenzione di droga del tipo marijuana ai fini di spaccio.

 

Il “pusher” aveva come base operativa la zona della stazione ferroviaria di Aversa, posto ideale per confondersi tra i potenziali viaggiatori e per incontrare i clienti, soprattutto giovani e giovanissimi, che facevano tappa nello scalo ferroviario per rifornirsi di dosi di marijuana.

 

I militari delle Fiamme Gialle, notando strani movimenti del ragazzo di colore, sono intervenuti con l’ausilio dei cani antidroga “Paghen” e “Cafor”, che hanno subito manifestato segni di nervosismo e, grazie al loro infallibile fiuto, hanno individuato e segnalato la presenza dello stupefacente.

 

Il cittadino extracomunitario, fermato dai finanzieri, è stato quindi condotto presso la caserma di Via Nobel, dove, a seguito di un approfondito controllo, sono stati rinvenuti sulla persona 106 grammi di marijuana, dei quali 80 suddivisi in 36 bustine termosaldate pronte per lo spaccio e i restanti 26 in un unico involucro occultato nelle parti intime.

 

La sostanza stupefacente, unitamente a 185 euro in banconote e 3 telefoni cellulari trovati in possesso di S.I., sono stati sottoposti a sequestro e il predetto, privo di documenti di identità, è stato tratto in arresto e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Napoli Nord, che ha disposto la celebrazione del rito per direttissima.

 

Grazie al supporto delle unità cinofile, dall’inizio dell’anno le Fiamme Gialle di Aversa hanno segnalato alla competente Autorità Giudiziaria ed alla Prefettura 56 soggetti tra spacciatori ed assuntori di stupefacenti.

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