E’ stato accusato da una donna di essere andato oltre la semplice visita medica e per questo, da ieri sera, il ginecologo e assessore all’urbanistica al Comune di Montorio Francesco Ciarrocchi è agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale.
A firmare l’ordinanza chiesta dal pm della procura di Teramo Francesca Zani è stato il gip Roberto Veneziano. Si tratta di un’inchiesta condotta dagli agenti della Squadra mobile della Questura stretta dal massimo riserbo. Ciarrocchi, attraverso il proprio legale, ha già presentato le sue dimissioni da assessore, «questo – ha tenuto a fare sapere il sindaco di Montorio, Fabio Altitonante – per non dare atto a strumentalizzazioni visto che la questione nulla c’entra con la sua carica».
Abbiamo appreso che ieri il dottor Ciarrocchi, assessore a Montorio, è stato raggiunto da una misura cautelare domiciliare – dice il sindaco del Comune abruzzese – Preciso subito che non è stato contestato nulla che abbia a che fare con il suo mandato da amministratore. È una questione personale, legata alla sua vita privata. Sono coinvolte delle famiglie, quindi la questione merita la delicatezza del caso».
Il sindaco Fabio Altitonante poi aggiunge: «Il dottor Ciarrocchi ha deciso, come mi ha annunciato per le vie brevi il suo avvocato, di dimettersi da assessore, per non dare adito a strumentalizzazioni, visto che la questione nulla c’entra con la sua carica da assessore. Sono fiducioso nell’azione della magistratura e confido che sarà fatta chiarezza al più presto». Le deleghe di Ciarrocchi saranno tenute ad interim dal sindaco. Il medico lavora alla Asl di Teramo come ginecologo ed è originario di Roma.