Si è sbloccato anche l’ultimo tassello fondamentale per permettere alla società Giugliano calcio di formalizzare l’iscrizione alla stagione 2023/24 della Serie C, indicando come sede per le partite casalinghe lo stadio Alberto De Cristofaro.
Arriva l’ultimo documento, Giugliano calcio verso l’iscrizione al prossimo campionato
Si è concluso stamattina l’iter tecnico-burocratico con il rilascio da parte del Comune della licenza d’uso ai sensi dall’articolo 68 del Tulps. L’ultimo documento fino ad oggi mancante come sottolineato anche dal club guidato dalla famiglia Mazzamauro dopo il sopralluogo tecnico di venerdì all’impianto di Campopannone, con parere favorevole dei commissari della Lega Pro.
Il termine per concludere la pratica è il 15 giugno ma stamattina andava inviato l’importante documento per concedere il tempo necessario per analizzare l’incartamento. Tutto fatto, quindi, e c’è fiducia da parte di società e amministrazione comunale. Non dovrebbero esserci ulteriori intoppi e si attende solo l’ufficialità per l’iscrizione dei tigrotti alla prossima stagione, da giocare tra le mure amiche. La squadra gialloblu sta tornando finalmente a casa dopo gli interventi allo stadio De Cristofaro.
“Un risultato di tutti. – sottolinea il consigliere delegato allo sport, Francesco Cacciapuoti – Partendo dai lavoratori delle ditte che hanno reso possibile il tutto, per passare ai dirigenti e ai funzionari del Comune, alla Società Sportiva Giugliano Calcio 1928, agli assessori che nel tempo hanno dato un grande contributo nella loro realizzazione, in particolare Giuseppe Cozzolino, Gaetano Coppola e Francesca D’Alterio, per poi passare alle figure sempre presenti di Pietro di Girolamo, architetto Vincenzo Riccardo e il Sindaco Nicola Pirozzi. Una squadra che ha dimostrato compattezza, forza di volontà e amore per la città.”
“Un grazie in particolare – ha aggiunto Cacciapuoti – al Dirigente del Commissariato di Polizia di Stato di Giugliano, che con grande pazienza ci hanno dato una mano e continueranno a darcela nel segno della cooperazione tra istituzioni. Ed ora godiamoci questo gioiellino, che si arricchirà della pista di atletica e della Curva Liternum. Rispettiamo quel luogo, tutti, perché – conclude il consigliere – è il frutto di tanto sacrificio, notte insonni, sorrisi, abbracci, incomprensioni e sudore.”