La dinamiche è sempre uguale: piombano sulle vittime all’improvviso, arrivano in scooter e si affiancano alle automobili ferme, puntano la pistola in faccia e partono le minacce: “Dammi tutto quello che hai di valore”.
Ladri senza scrupoli che non risparmiano la violenza. La servilità delle rapine ha portato gli investigatori a pensare che siano sempre gli stessi, una coppia che percorre un tratto di strada preciso e che colpisce anche in presenza di giovanissimi e addirittura di bambini.
L’ultima rapina di questo tipo, intorno alle 20 di martedì sera. I rapinatori hanno preso di mira un’automobile che stava percorrendo via Comunale Vecchia di Miano, all’altezza dell’ingresso dell’Asse mediano. Dentro c’era un professionista napoletano col figlio adolescente e la figlia di appena 12 anni. Nemmeno la presenza della bambina li ha fermati. Si sono avvicinati all’abitacolo e hanno puntato l’arma al volto. Non volevano l’automobile, cercavano braccialetti, orologi. Ora si indaga sui rapinatori.