Torna la truffa della pietra lungo l’Asse Mediano. Questa volta i malviventi hanno preso di mira gli automobilisti lungo l’Asse Mediano, nel tratto che va da Aversa Sud a Frignano/Casaluce.
Aversa, truffa della pietra sull’asse mediano
Secondo quanto riportato sui social, due balordi agiscono a bordo di un’Opel di colore grigia tra le uscite dell’agro aversano dell’Asse Mediano. Ne giorni scorsi hanno costeggiato a bordo carreggiata e hanno lanciato una pietra contro l’autovettura di una donna per costringerla a fermarsi. La vittima, per fortuna, non è caduta nella trappola e ha proseguito la sua corsa.
A quel punto, i due delinquenti l’hanno minacciata e hanno cercato di speronarla, ma la donna è riuscita a scappare. Una volta rientrata a casa, ha sporto denuncia alle forze dell’ordine. L’automobilista ha poi riportato l’episodio sui social per avvisare i propri concittadini del pericolo che si corre lungo l’asse mediano. I delinquenti organizzati puntata la preda, lanciano oggetti verso l’auto presa di mira in modo tale che il conducente scenda dalla stessa per vedere cosa è accaduto e uno dei due delinquenti sale nella vettura e scappa via mentre il complice lo segue, e il malcapitato resta a piedi senza auto.
Altri episodi
Diversi gli episodi che si registrano, una delle possibili vittime ha fotografato la vettura incriminata ha subito danni alla propria vettura a causa dell’oggetto lanciategli contro e ha sporto denuncia presso i carabinieri, ma anche voluto allertare per fare attenzione tutti i concittadini con un post foto e scrivendo: “Attenzione a tutti, sull’asse mediano – Zona Aversa – c’è una Opel grigia con due persone a bordo che provano a fare la truffa della pietra. State attenti alla strada e soprattutto a questi due”. “Questa macchina andava molto piano, a 40 km/h circa. Io ho superato a sinistra, mi hanno lanciato contro una pietra simulando un urto, poi mi hanno fatto segno di accostare. Io che ho visto, non mi sono fermata, e poi hanno tentato di buttarmi fuori strada. Però per fortuna hanno capito che perdevano tempo e sono andati via”.