Sono i vaccini il tema caldo dell’ultimo intervento in diretta di Vincenzo De Luca. Nel consueto appuntamento del venerdì pomeriggio, il governatore fa il punto sulla campagna di vaccinazione e sull’allarme generato dal decesso di alcune persone sottoposte alla prima dose del vaccino AstraZeneca.
De Luca parla di vaccini
“È stata sospesa in Campania la somministrazione una partita di vaccino – specifica il governatore -, attenderemo la valutazione dell’Istituto superiore di Sanità. Ma nessuna psicosi, milioni di persone si sono vaccinate e non hanno avuto alcun problema. Come la gran parte degli inglesi e abbiamo avuto poche decine di casi, anche gravi. Per evitare allarmismi inutili, si deve verificare”.
Nell’ambito del suo intervento, il Presidente della Regione fa il punto anche sui prossimi step della campagna vaccinale: “Viene utilizzato il vaccino Pfizer-Moderna per chi ha patologie più gravi, mentre per altre persone che non hanno particolari problemi viene utilizzato l’AstraZeneca. Sono due vaccini e due percorsi diversi. Credo che, dalla prossima settimana, inizieranno anche a vaccinarsi disabili e malati cronici. Purtroppo, il vaccino Pfizer-Moderna non è disponibile in quantità sufficienti: soltanto in Campania, abbiamo 1 milione di cittadini considerabile come categoria più fragile”.
Sulle classi professionali da vaccinare infine specifica: “L’equivoco è stato dato da un’affermazione del Governo che ha considerato come prioritarie anche categorie che svolgono lavori di pubblica utilità. Con quest’affermazione, sono rientrati tutti i lavoratori. La priorità assoluta sono: operatori socio-sanitari, over 80 e pazienti affetti da patologie gravi, per i quali, però, dobbiamo avere quantità sufficienti”.