Fumare diventa sempre più un lusso. A partire da domani, mercoledì 15 febbraio, le sigarette aumenteranno di venti centesimi in più per ogni pacchetto. Salgono i prezzi tra le altre, quindi, di Chesterfield, Philip Morris, Winston e le Camel. Su anche le Marlboro, ma non tutte.
Marlboro e Merit sempre più care: scatta l’aumento delle sigarette
Nello specifico crescerà l’importo fisso per unità di prodotto. Arriverà a 28 euro per 1.000 sigarette a partire dallo scorso 1° gennaio. Dal 2024 sarà 28,20 euro e dal 2025 passerà a 28,70 euro. A prevederlo è il comma 122 dell’articolo 1 della Legge 29 dicembre 2022 numero 197, relativo alle disposizioni in materia di accisa sui tabacchi lavorati e di imposta di consumo sui prodotti succedanei dei prodotti da fumo. L’intervento non riguarda solo le sigarette ma anche i sigari, il tabacco da fiuto, da mastico, da pipa e da inalazione.
Oltre all’aumento del costo dei pacchetti di sigarette tradizionali, anche i sigari, il tabacco da fiuto o i trinciati per pipa, subiranno un rincaro. Con un margine più ampio di manovra, tuttavia, considerando che su questi prodotti le accise sono intorno al 30-35%, contro il 75% delle sigarette.