Avellino. Si reca in un centro diagnostico privato per fare una tac e muore in seguito ad uno shock anafilattico dovuto all’iniezione di un farmaco di contrasto.
Avellino. Va in un centro diagnostico per la Tac, uomo muore per shock anafilattico
È successo nel primo pomeriggio di ieri nello studio Volino, in via Ammiraglio Gregorio Ronca ad Avellino. Vittima un uomo di 75 anni, originario di Bagnoli Irpino. A darne notizia è Il Mattino.
Secondo quanto si apprende, l’uomo avrebbe dovuto effettuare l’esame di diagnostica per immagini per il quale era necessario procedere alla somministrazione del mezzo di contrasto.
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Non conoscendo possibili reazioni allergiche, il 75enne si è lasciato iniettare il farmaco di contrasto. Medicinale che però si è rivelato fatale. Subito sono intervenuti i sanitari del 118 e il medico rianimatore, ma non c’è stato niente da fare se non constatare l’avvenuto decesso dell’uomo anziano.
Sul posto sono giunti anche i poliziotti, che hanno avviato i rilievi e ascoltato i medici sull’accaduto. La salma, dopo l’esame esterno eseguito dal medico legale, è stata trasportata all’obitorio dell’Azienda ospedaliera Moscati di Avellino. L’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia verrà eseguite nelle prossime ore. Soltanto dopo, la salma potrà essere liberata e restituita ai familiari. Nel frattempo la locale Procura ha aperto un fascicolo, dove al momento non risultano iscritti, per valutare eventuali responsabilità nel decesso del settantacinquenne.