Anche Aversa sembra rivivere l’incubo di Mondragone. Ieri, come riporta edizionecaserta.it, una ragazzina incinta di nazionalità bulgara è arrivata all’ospedale Moscati con sintomi compatibili col Covid. Aveva infatti febbre e tosse secca. Sottoposta al tampone, è risultata positiva.
Aversa, torna la paura del coronavirus: positiva ragazza incinta
Dopo l’accertamento della sua positività, il personale medico ha fatto scattare immediatamente il trasferimento dalla struttura sanitaria di via Gramsci ad una struttura attrezzata per le gestanti positive al Covid-19. L’Asl ha già disposto le procedure necessarie per ricostruire i contatti della giovane ed effettuare i tamponi su parenti e amici stretti così da scongiurare l’esplosione di un nuovo focolaio in provincia di Caserta. La ragazza sarebbe una 16enne, non residente in città.
La vicenda ha ricordato a molti quello della 31enne bulgara, il caso “1” che ha innescato il focolaio negli ex palazzi Cirio. Dal tampone effettuato all’ospedale di Sessa Aurunca, fu infatti possibile risalire a tutte le decine di contagiati presenti nelle palazzine popolari di Mondragone. Caso simile fu registrato anche a Moschiano, in provincia di Avellino, dove una giovane gestante di nazionalità romena fu trovata positiva al virus.