SALERNO – Un un genitore, nella serata di mercoledì scorso, è stato picchiato da dieci ragazzi.
Come riporta Il Mattino, il fatto è accaduto in strada nel tardo pomeriggio, nel rione Taverna, la vittima che era in compagnia della moglie e della figlia minorenne.
Il motivo della rissa è da ricercare in una lite avvenuta poche ore prima tra l’uomo e un ragazzo che aveva molestato e bloccato la figlia minorenne, stringendole le mani alla gola.
La ragazzina è riuscita a divincolarsi dalla morsa e ha subito telefonato al padre. Gli ha raccontato l’accaduto, chiedendo di raggiungerla subito. Sul posto si è precipitato il padre della ragazza che ha individuato il bullo e lo ha rimproverato.
Poi, due ore dopo il raid punitivo e il padre della ragazza è stato picchiato a sangue nei pressi della sua abitazione e scaraventato sul marciapiede dai balordi. I familiari hanno avvisato le forze dell’ordine.
Le indagini per individuare la gang sono scattate e gli investigatori oltre a ricostruire l’episodio dovranno verificare se nella zona dove è stato messo a segno il raid punitivo ci sono telecamere che abbiano ripreso le fasi della violenta aggressione, per individuare ed identificare i balordi. Saranno poi ascoltati eventuali testimoni dell’aggressione, che potrebbero fornire elementi indispensabili per identificare la baby gang, che potrebbe entrare nuovamente in azione. Intanto, sembra che il gruppo di balordi, anche nei giorni scorsi, abbia infastidito e molestato con prepotenza e spavalderia altre ragazze minorenni