Bacoli. Un cadavere è stato rinvenuto in mare ed è tuttora da identificare. La scoperta risale allo scorso 29 aprile 2020, quando i Carabinieri della stazione di Bacoli hanno trovato il corpo senza vita di un uomo.
Ad oggi, però, la Procura di Napoli non è riuscita a risalire all’identità dell’uomo. Come nel romanzo di Manuel Vázquez Montalbán, l’indizio che potrebbe portare a una svolta nelle indagini è il riconoscimento del tatuaggio del deceduto.
Per questo motivo la Procura ha deciso di diffondere agli organi di informazione una parziale descrizione della persona trovata senza vita, poiché “potrebbe consentire l’eventuale acquisizione da parte di terzi delle informazioni utili all’identificazione”.
“Il cadavere – si legge nella nota – è riferibile ad una persona di sesso maschile di età compresa tra i 30 ed i 50 anni, avente capelli castano scuri della lunghezza di circa 6-7 centimetri in regione occipitale. Per la particolarità delle caratteristiche, si diffonde altresì l’immagine del tatuaggio rilevato sulla spalla destra.”