Bancarotta, nei guai Barbaro. Maxi-sequestro al noto negozio di abbigliamento

Napoli. Guai per Barbaro, la nota catena di abbigliamento. Nella mattinata odierna militari del Nucleo di Polizia Tributaria – Guardia Finanza di Napoli stanno eseguendo decreto di sequestro d’urgenza delle quote societarie e dell’intero patrimonio aziendale della società “BARBARO B&V” S.r.l. Indagati molti componenti della storica famiglia di imprenditori napoletani.

La BARBARO B&V” S.r.l. è una delle compagini aziendali rientranti nell’orbita del noto marchio “BARBARO”, attivo nel settore della vendita di capi di abbigliamento e accessori di lusso per uomo, donna e bambino, tra l’altro, anche presso la storica Galleria Umberto I° di Napoli.

L’operazione di oggi si colloca in una più ampia indagine per reati di bancarotta fallimentare avviata a seguito del fallimento della società “BARBARO Srl” avvenuto nel 2015 – nell’ambito della quale si è accertato che l’amministratore legale della società fallita (Barbaro Alfredo) ed altri suoi familiari (amministratori di fatto della stessa), allo scopo di creare pregiudizio ai creditori, hanno nel tempo distratto e sottratto dalla massa fallimentare ingenti risorse finanziarie o comunque hanno occultato beni, anche avviando ulteriori attività commerciali aventi lo stesso oggetto sociale, come la “BARBARO B&V” S.r.l.

E ciò, avvalendosi degli stessi dipendenti e degli stessi beni strumentali della fallita e accumulando una situazione debitoria ad oggi accertata, quasi ad esclusivo danno dell’Erario, che ammonta ad oltre 4.000.000,00 Euro. Il citato amministratore pro tempore della società fallita, inoltre, ha consegnato agli organi della curatela scritture contabili frammentarie o comunque tali da non rendere possibile ricostruire il patrimonio societario e le movimentazioni degli affari.

Per tal motivo, contestualmente all’esecuzione dell’ingente sequestro patrimoniale, i militari del Nucleo di Polizia Tributaria stanno procedendo alla perquisizione locale di tutti gli immobili nella disponibilità di tutti gli indagati, dislocati in Napoli ed alle Isole Eolie. I beni sequestrati saranno affidati ad un amministratore giudiziario al fine di consentire la regolare prosecuzione delle attività commerciali presso i punti vendita attivi.

Indagati:

  • BARBARO Alfredo, nato a Napoli il 03.01.1933;
  • b. BARBARO Pasquale, nato a Napoli il 25.01.1961;
  • c. BARBARO Valeria, nata a Napoli il 16.11.1972;
  • d. BARBARO Alessandra, nata a Napoli il 10.07.1964;
  • e. BARBARO Barbara, nata a Napoli il 23.08.1971;
  • f. BARBARO Paola, nata a Napoli 1’11.02.1962.

Provvedimenti eseguiti
• Decreto di perquisizione locale e di sequestro ex artt. 247 e ss., 250 e ss., 253 e ss. C.P.P. da eseguire presso gli immobili nella disponibilità degli indagati al fine di rinvenire parte delle scritture contabili obbligatorie della “BARBARO S.r.l.” necessarie per accertare i fatti oggetto di indagine;
• Decreto di sequestro preventivo del profitto del reato emesso dal P. M. ex art. 321, comma 3 bis, C.P.P., 104 D. Lgs. 271/89, art. 648 quater c.p. delle quote sociali e del patrimonio aziendale della “BARBARO B: & V”.

 

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