E’ finito agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale. A finire in manette Gaetano Notaro, paramedico di 36 anni, che avrebbe abusato di una ragazza ubriaca in ambulanza al Palaghiaccio di Bari.
Bari, abusa di una ragazza in ambulanza: arrestato paramedico
La violenza sessuale si sarebbe consumata la notte di Halloween, anche se la vittima ha deciso di sporgere denuncia due settimane dopo. A finire in manette è il presidente dell’associazione “SS Maria del Pozzo” d Capurso, che vanta già precedenti per stalking e violenza sessuale. Secondo la Procura che ha chiesto al gip il provvedimento, Gaetano Notaro avrebbe raccolto la giovane all’uscita di una festa. L’avrebbe poi fatta salire in ambulanza fingendo di prestarle soccorso, l’avrebbe denudata e ne avrebbe abusato per due ore. La giovane era «ubriaca e in stato di semi incoscienza – si legge nell’ordinanza di arresto – probabilmente indotta alla sonnolenza attraverso la somministrazione di gocce» e così l’avrebbe «costretta a subire atti sessuali».
La vittima, una ragazza di circa 20 anni, studentessa universitaria, si è rivolta prima ad un centro antiviolenza, al Policlinico di Bari, e poi alle forze dell’ordine. Agli investigatori ha fornito un racconto «estremamente dettagliato e coerente» scrive la gip Rosa Caramia, che ritiene le dichiarazioni della studentessa «attendibili» e «credibili». La ragazza, scrive il giudice nell’ordinanza, «ha descritto i particolari dell’abuso subito, descrivendone lucidamente ogni dettaglio, anche i più umilianti» e non ci sono elementi per «ipotizzare che siano frutto di intenti calunniosi». Alla base delle esigenze cautelari il pericolo di reiterazione del reato. Infatti, trattandosi di un operatore di ambulanza, potrebbe ripetere «le odiose condotte di aggressione alla sfera sessuale in occasione di feste o altri eventi cui partecipano giovani ragazze».