Battipaglia. Un incubo vissuto per lungo tempo. Alle percosse si aggiungevano anche le violenze sessuali, molte delle quali consumati davanti al figlio di 3 anni. Un 39enne cittadino albanese, residente a Battipaglia, è stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura salernitana.
Sul suo capo penderebbe l’accusa di maltrattamenti contro familiari, violenza sessuale aggravata e corruzione di minorenne. Le indagini sono scattate a seguito della denuncia presentata dalla compagna dell’uomo, una 24enne sua connazionale, che ha riferito di continue umiliazioni e percosse subite nel corso del loro rapporto, cui si aggiungevano rapporti sessuali consumati con la forza anche alla presenza del figlio.
L’uomo aveva costretto la 24enne a vivere nel perenne timore di patire aggressioni fisiche e verbali, rendendole dolorosa la convivenza e realizzando nei suoi confronti una condotta di sopraffazione sistematica, anche attraverso violenze sessuali alle quali, in alcuni casi, costringeva ad assistere il figlio, al fine di mostrargli come venisse praticato l’atto. Il 39enne è stato portato nel carcere salernitano di Fuorni, mentre la donna e il figli sono stati trasferiti in località protetta.