Battipaglia, incubo rapimenti: picchia madre e tenta di rapire ragazzina. Condannato romeno

Tenta di rapire una ragazzina di appena 15 anni trascinandola per i capelli dopo aver picchiato la mamma. E’ l’incubo del rapimento in cui era precipitata una famiglia a piazza Cacciatore a Battipaglia, in provincia di Salerno. L’uomo, Augustin Cosmin Haraga, romeno, è stato condannato a quattro anni e sei mesi di reclusione. Le accuse sono state il sequestro di persona, violenza privata e lesioni personali.

L’uomo, a dicembre scorso, aveva evaso gli arresti domiciliari a cui era sottoposto ad Eboli con l’intenzione di mettere a segno il suo piano: prima A dicembre dello scorso anno tentò di rapire una quindicenne. Ieri i giudici della seconda sezione penale del tribunale di Salerno hanno condannato Augustin Cosmin Haraga a quattro anni e sei mesi di reclusione.

Il 30enne si era recato presso l’abitazione della ragazza. Dopo aver forzato la porta d’ingresso ed aver colpito con la gamba in legno di un tavolo la madre di 47 anni, prendeva con la forza la 15enne per portarla presso la sua abitazione di Eboli. La mamma venne ricoverata in osservazione, con una prognosi di 25 giorni, mentre la 15enne, in buone condizioni di salute, fu affidata ad una struttura di prima accoglienza. Il tentativo di rapimento del romeno fallì con l’arrivo dei carabinieri della locale Compagnia, allertati dalla segnalazione di alcune persone che sentirono le grida delle due donne. Come conferma questo episodio, i sequestri e rapimenti di minori sono una realtà. Spesso vengono compiuti per vendette trasversali o ritorsioni familiari.

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