Se ci capita di pensare a Ben Affleck è naturale immaginarselo nei panni del pilota protagonista dello struggente Pearl Harbor – film del 2001 prodotto e diretto da Michael Bay –, o ancora esperto astronauta nel team di professionisti che si cimentano nel salvataggio del pianeta Terra in Armageddon – Giudizio finale – film di Michael Bay del 1998.
Da lì il nostro caro Ben di strada ne ha percorsa ancora, riscoprendosi, oltre che attore navigato, regista, sceneggiatore e produttore. Classe 1972, Benjamin Geza Affleck è alto 1,92 centimetri ed è originario di Berkeley, in California. Di radici inglesi, irlandesi e scozzesi, il suo talento cinematografico non ha certo tardato a manifestarsi. Appartengono già alla fine degli anni ’90 i primi veri successi che lo consacrano alla Hollywood che conta: è del 1997 Will Hunting – Genio ribelle in cui a Ben spetta il doppio ruolo di attore e sceneggiatore – si pensi che il film è frutto di un’idea che Ben e l’amico Matt Damon coltivavano da tempo e la pellicola otterrà l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale – e al 1998 Shakespeare in love e Armageddon – Giudizio finale. Da qui ai dieci anni successivi la carriera dell’attore è tutta un crescendo senza tregua: da Pearl Harbor a Amore estremo – Tough love; dal ruolo principale in Daredevil nel 2003 all’ Hollywoodland del 2006 che garantirà a Ben Affleck un prestigioso premio al Festival del Cinema di Venezia, la carriera dell’attore non conosce incertezze.
Gli anni che intercorrono tra il 2007 e il 2012 rappresentano per Ben anni molto particolari. Sono anni costellati da realizzazioni personali, vincite e progetti importanti. Il 2008 infatti è l’anno in cui la passione dell’attore per il blackjack – gioco che ha un’ampia base statistica in cui il giocatore può attuare strategie di gioco compresa quella standard – regalerà a Ben notevoli soddisfazioni in particolare modo al Casino Hard Rock di Las Vegas; l’anno precedente è un anno professionalmente decisivo che vedrà il talento di Affleck impegnarsi nell’arte del film-maker. Gone Baby Gone del 2007 – liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Lehane – è il primo film firmato Affleck che inaugura per l’attore una brillante stagione registica. Seguito da The Town di cui Affleck oltre che regista diviene anche sceneggiatore e produttore, la vera e propria iniziazione al mondo dei grandi si ha per l’attore nel 2012 con la direzione di Argo in cui Ben vestirà anche i panni dell’attore protagonista. Tratto dal libro di Mendez My secret Life in the CIA, film complesso e pluripremiato, Argo, sancisce per Affleck il successo per antonomasia dietro e davanti la camera. Successo che di conseguenza immette Ben Affleck nella cerchia dei registi emergenti più promettenti del momento.
Dal 2013 in poi l’attività attoriale di Ben si farà sempre più selettiva e oculata. Dal 2013 al 2016 vedremo l’attore prestare il suo volto a Batman nella saga del DCEU – Batman v Superman: Dawn of Justice – e nel 2014 interpretare il ruolo di Nick in Gone Girl. Diretto da David Fincher e ispirato all’omonimo romanzo di Flynn, Gone girl ‟esistenzialista e bicefala” è uno dei drammi più illuminanti degli ultimi anni.
Dulcis in fundo, non possiamo certo permetterci di tralasciare il versante sentimentale di Ben. Da sempre vivace latin lover, l’attore ha messo a punto negli ultimi dieci anni una serie di conquiste piuttosto significative. Come non citare le sue storie indimenticabili con la bionda Gwyneth Paltrow conosciuta in Shakespeare in love, o quella con la cantante-attrice più caliente di Hollywood Jennifer Lopez?
Non c’è dubbio, però, che il suo più grande amore – galeotto fu Daredevil – sia stato e noi tutti speriamo che ancora lo sarà solo uno: Jennifer Garner.