“Era una partita sotto controllo che potevamo vincere“. Rafa Benitez arriva dritto al punto cruciale del match del Friuli. Napoli che ha comandato il gioco ma che ha finito per perdere nell’unico tiro in porta dell’Udinese. Il tecnico azzurro è amareggiato ma razionale nella sua analisi.
“Questa gara poteva e doveva essere vinta ma non siamo stati fortunati e concreti sotto porta. Rafael non ha fatto interventi e questo fa capire che partita è stata. Si vede che la squadra c’è, abbiamo creato occasioni sia oggi che col Chievo. Abbiamo colpito un palo ed era una partita comandata al cento per cento. Non ho visto azioni pericolose dell’Udinese, forse a noi è mancata grinta sotto porta, ma la squadra, ripeto, ha mostrato di essere viva e poteva vincere“.
Il tecnico spiega il turnover: “Partiamo col dire che Inler aveva la febbre, quindi a centrocampo ho dovuto cambiare. Poi giocare ogni tre giorni porta fisiologicamente stanchezza ed ho inserito uomini freschi. Ma ripeto che la squadra ha avuto il controllo della situazione fino al gol dell’Udinese. Abbiamo avuto maggiore spinta e qualità per vincerla questa gara”.
“Sul gol loro siamo stati troppo morbidi in area e questo è certamente un nostro errore, ma nel complesso abbiamo perso una partita che non dovevamo perdere. La squadra è forte, la rosa ha equilibrio ed è un Napoli che doveva e poteva battere sia Chievo e Udinese per ciò che si è visto in campo“.
“Dobbiamo proseguire a lavorare con convinzione. Di certo in fase difensiva dobbiamo essere più intensi ed evitare distrazioni, ma nel complesso meritavamo di più in queste due partite come qualità ed espressione di gioco. Adesso possiamo subito reagire mercoledì con il Palermo e risollevarci“.
Fonte: SSC Napoli