La Procura di Napoli, guidata da Nicola Gratteri, ha emesso un decreto di sequestro preventivo per provare a recuperare i 361 libri preziosi scomparsi dalla biblioteca dei Girolamini.
È incaricato di individuare le opere sottratte il Nucleo Tutela Patrimonio dei Carabinieri di Napoli, coordinato dalla pm Giorgia De Ponte e dal procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli.
Al via le indagini per il recupero di libri preziosi rubati alla Biblioteca dei Girolamini
Il provvedimento di sequestro – come ha spiegato lo stesso Gratteri in una nota – segue un lungo inventario avviato nel 2012 dopo il saccheggio del complesso monumentale. Parte dei libri è stata illecitamente esportata e commercializzata all’estero.
La difficile opera di inventario è stata ostacolata dal “caos organizzato” delle precedenti gestioni coinvolte nello spoliazione del patrimonio librario. Il complesso monumentale è stato da qualche tempo restituito a una nuova gestione, ma le opere di pregio mancano ancora. I Carabinieri avvieranno ora un’indagine per recuperarle, pubblicizzando i titoli su riviste specializzate e chiedendo la consegna volontaria.