E’ affetta da una malattia che le sta pietrificando il corpo. Una piccola bimba di 7 anni soffre di ittiosi epidermolitica, una malattia genetica caratterizzata dalla tendenza della pelle a desquamarsi.
La piccola vive in India, in un piccolo villaggio dello Stato di Chhattisgarh. Il suo corpo è quasi tutto ricoperto di vesciche ruvide: in particolare gambe, braccia e parte della schiena sono avvolti da questa corazza dolorosa.
Per la piccola Rajeshwari ogni gesto è una sofferenza: sedersi, camminare, ma anche ricevere le cure a cui deve sottoporsi. E’ stato il dottor Yash Upender, dermatologo dell’ospedale di Dantewada, a diagnosticare alla bambina la ittiosi. Questa malattia non causerebbe la morte, ma non esistono cure, e il paziente deve convivere con i sintomi per tutta la vita.
Inoltre chi ne soffre è più esposto alle infezioni a causa delle ferite aperte nella pelle, e può avere anche problemi alla vista e all’udito se i sintomi si manifestano anche sulla pelle di occhi e orecchie. Di solito questa patologia è ereditaria, ma può anche essere legata ad altri problemi di salute.
Ittiosi, che cos’è?
Come spiega il sito dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, le ittiosi sono un gruppo di malattie genetiche caratterizzate dalla forte tendenza alla desquamazione cutanea generalizzata. Queste patologie sono caratterizzate da un difetto della corneificazione, ovvero del processo di formazione e distacco delle cellule dello strato corneo (lo strato più superficiale della cute) e talvolta si associano a disturbi anche extracutanei. Le ittiosi si manifestano con la secchezza e la continua desquamazione cutanea alla quale, in alcuni casi, può associarsi un’infiammazione di grado variabile.