Sienna è una bambina di 3 anni e di recente è diventata protagonista di una storia assurda. Nell’ottobre del 2015, dopo essere stata baciata da un suo familiare, ha visto il suo viso ricoprirsi di dolorose vesciche e, con il passare dei giorni, non faceva altro che peggiorare. La situazione era così grave che sembrava avesse subito un attacco con l’acido.
Una volta richiesto un consulto medico, le è stato diagnosticata una grave forma di herpes. Non riusciva a mangiare, si grattava in continuazione il viso e aveva un aspetto orribile. La mamma, Savina French-Bell, ha tentato in tutti i modi di combattere l’infezione, ha provato con creme, antibiotici, farmaci, ma la piccola non sembrava migliorare.
La quantità di pus e sangue era così elevata che Sienna ha avuto bisogno di un ricovero in ospedale. “Rischiava di essere mangiata viva dall’infezione della pelle. Le è comparsa dal nulla, da quando nella sua bocca sono apparse delle ulcere”, ha spiegato la mamma, ancora sconvolta per quanto accaduto.
Oggi, dopo 8 mesi terribili, la bimba è finalmente guarita ma l’infezione potrebbe ricomparire da un giorno all’altro. “Incrociamo le dita e speriamo che non succeda mai più. Ora finalmente Sienna può uscire senza attirare sguardi indiscreti o offese da parte degli sconosciuti”, ha spiegato Savina. Ha voluto raccontare la storia della figlia per mettere in guardia tutti i genitori: farli baciare da amici e parenti è pericoloso. Anche quando questi ultimi credono di essere sani, potrebbero esporre i piccoli con basse difese immunitarie a gravi infezioni come l’herpes.