Bimbo morto a Mirabilandia, gli indagati salgono a dieci: c’è anche la madre

Sarebbero dieci gli indagati per la morte di Edoardo, il bimbo di quattro anni ritrovato senza vita in una piscina della struttura di Mirabeach, un’area del parco giochi di Mirabilandia, a Ravenna.

L’accusa è quella di omicidio colposo in cooperazione. Il bambino, come confermato dall’autopsia, è morto per annegamento.

Al momento gli inquirenti stanno cercando di capire il coinvolgimento non solo di chi doveva vigilare sul bimbo, quindi la mamma. Ma anche sulle responsabilità del bagnino e dei responsabili della sicurezza del parco Mirabeach, che però, non sarebbero stati sentiti.

 L’autopsia

È terminata nel tardo pomeriggio di ieri l’autopsia sul corpo del bambino, mentre tutti gli indagati sono stati convocati in Procura per essere ascoltati.

L’autopsia, secondo Il Resto del Carlino, avrebbe confermato che il bambino è morto per annegamento diretto, come ipotizzato dai carabinieri. Per il deposito dei risultati ufficiali bisognerà attendere due mesi.

Secondo il legale della madre «sono emersi elementi che confortano quanto questa difesa sta acquisendo: ovvero che la mia assistita farà il processo sul banco delle persone offese. Ma per ora non posso aggiungere altro», riporta ancora Il Resto del Carlino.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto