Blitz dei Nas in tutta Italia negli studi medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta. L’operazione, che ha visto la partecipazione del Ministero della Salute, ha portato a controllare complessivamente 1.838 studi totali, di cui 251 risultati non conformi.
Blitz dei Nas negli studi medici e pediatrici
La maggior parte aveva carenti strutture igienico-sanitarie, ma non sono mancati anche casi più eclatanti, come i medici che dichiaravano visite e prestazioni domiciliari ma anche presso case di riposo che in realtà non erano mai avvenute, ricevendo in maniera illecita il rimborso delle prestazioni dichiarate. O anche, altri dottori che avevano nei propri studi medicinali privi di bollino, il cui utilizzo è in fase di accertamento: non è escluso che servissero ad ottenere falsi rimborsi da parte del Sistema Sanitario Nazionale. Ma non sono mancate anche le scoperte di farmaci scaduti nei propri studi.
In Campania sette sono irregolari
In Campania sono stati 36 gli studi medici oggetto di controlli tra le provincie di Avellino (3), Benevento (3) e Salerno (30): 7 i casi di non conformità riscontrati, tutti nel Salernitano e per criticità, definiscono le forze dell’ordine, legate a pratiche organizzative e funzionali, che sono state immediate segnalate alle competenti autorità per l’immediata risoluzione.
