Bologna. Vacanza finisce in tragedia, Alessandro Catistini muore davanti agli occhi della fidanzata. Doveva essere un weekend di piacere e invece si è trasformato in dramma che è costata la vita di Alessandro Catastini di Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto. Il giovane di 30 anni è precipitato dalle tromba delle scale del bed & breakfast di via Marconi dove era in vacanza con la fidanzata, facendo un volo di 10 metri.
Bologna, muore Alessandro Catastini, la dinamica
L’incidente si è verificato la scorsa domenica 29 dicembre: erano le 18:30 circa quando il ragazzo, barista di professione, è caduto nel vuoto dal secondo piano della struttura, per cause che al momento sono ancora in via di accertamento. Unica testimone di quanto successo è la ragazza, che ha urlato e ha chiamato i soccorsi. Trasferito d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore, è morto ieri, giovedì 2 gennaio, dopo quattro giorni di agonia nel reparto di rianimazione. I traumi alla testa e al torace e la presunta perforazione del polmone gli sono stati fatali.
Stando al racconto della fidanzata di Alessandro, i due erano appena usciti dalla loro stanza per andare a fare una passeggiata in centro a Bologna. Il ragazzo però, forse per scattare una foto, è salito sul corrimano, ha perso l’equilibrio ed è precipitato.
È probabile anche che abbia avuto un malore, ma si tratta solo di ipotesi. Appena appreso dell’accaduto sono arrivati in città la madre, la sorella e il fratello. Ieri poi, dopo la morte del ragazzo, la mamma è andata in Questura a sporgere denuncia. Il sospetto della donna è che la struttura ricettiva non fosse del tutto a norma, ma al momento non è stata posta sotto sequestro. Alessandro a Castiglione era molto conosciuto: oltre a gestire il bar di famiglia, era note per le sue passioni, dal basket al surf.