Bonus 200 euro, le categorie che devano fare domanda entro il 31 ottobre

Il bonus da 200 euro messo in campo dal governo Draghi per fare fronte al caro energia e alle conseguenze della guerra in Ucraina deve essere ancora percepito da molti cittadini.

Alcune categorie lo hanno ricevuto in via automatica nella retribuzione erogata nel mese di luglio scorso, tramite i datori di lavoro, o nella pensione. Ci sono invece altre categorie che il Bonus 200 euro lo devono richiedere con una domanda ad hoc all’INPS, perché non gli viene riconosciuto in automatico.

Bonus 200 euro, chi deve fare domanda all’INPS

  • collaboratori coordinati e continuativi, con contratto attivo al 18 maggio e reddito derivante dai suddetti rapporti non superiore a 35mila euro per il 2021
  • lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti, che nel 2021 abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate e purché abbiano reddito, derivante dai suddetti rapporti, non superiore a 35mila euro per l’anno 2021. Nella platea sono ricompresi anche i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo
  • lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo (FPLS), che nel 2021 abbiano almeno 50 contributi giornalieri versati e purché abbiano un reddito derivante dai suddetti rapporti non superiore a 35mila euro per l’anno 2021
  • lavoratori autonomi, senza partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che nel 2021 siano stati titolari di contratti autonomi occasionali. Per questi contratti deve risultare, per il 2021, l’accredito di almeno un contributo mensile e i lavoratori devono essere già iscritti, alla data di entrata in vigore del decreto, alla Gestione separata
  • incaricati alle vendite a domicilio, con reddito nell’anno 2021, derivante dalle stesse attività, superiore a 5mila euro e titolari di partita IVA attiva, iscritti alla data di entrata in vigore del decreto.

Come e quando fare domanda

Per tutte queste categorie sopra elencate, la domanda deve essere necessariamente presentata entro il 31 ottobre 2020.

La domanda è principalmente online ed è disponibile accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile a partire dalla home page del sito web dell’Istituto www.inps.it, seguendo il percorso “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. Una volta autenticati, è necessario selezionare la categoria di appartenenza per la quale si intende presentare domanda.

Domanda tramite patronato

Per coloro che non sono in possesso di nessuna delle credenziali, è possibile presentare domanda attraverso gli istituti di patronato.

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