Dal 1° agosto è disponibile la piattaforma INPS dove richiedere il contributo per pagare la frequenza di asili nido pubblici o privati autorizzati. La misura è riconosciuta a tutti: chiunque, infatti, può richiedere il bonus, anche se ha un ISEE alto. L’importante è che ciascun nucleo familiare abbia un figlio con un’età fino a tre anni, compiuti tra gennaio e agosto 2022. L’agevolazione è valida anche per i figli adottati o in affidamento.
Bonus asilo nido, al via le domande per richiederlo
Per richiedere il bonus è necessario, però, essere in possesso di alcuni requisiti: innanzitutto è importante avere la residenza in Italia ed essere cittadini italiani o dell’Unione europea o in possesso di regolare permesso di soggiorno.
E’ necessario essere il genitore che paga la retta dell’asilo nido o il genitore coabitante del minore e avere dimora nello stesso comune. Se il minore necessità di assistenza a domicilio, occorrerà presentare l’attestazione specifica, rilasciata dal pediatra, che dichiari che il bambino non possa frequentare l’asilo nido, a causa di una grave patologica cronica.
Come richiedere il bonus
Per poter richiedere il bonus asilo nido, bisognerà inviare la domanda in via telematica al portale web dell’Inps, dove è presente anche il modulo precompilato. All’interno del portale si seleziona la voce “Bonus nido e supporto domiciliare”, effettuare l’accesso con SPID o CIE ed inserire i dati
Per completare la richiesta sono necessari un’attestazione dell’avvenuto versamento di almeno una mensilità; documentazione da cui risulti l’iscrizione del minore, o l’inserimento in graduatoria, per gli asili nido pubblici che richiedono il pagamento delle rette ed eventualmente presentare l’attestazione medica con la richiesta di sostegno di assistenza domiciliare.