Sono diversi i bonus inseriti nel Decreto Rilancio per sostenere la crisi causata da Covid-19 in Italia. Il governo ha previsto diversi sussidi per aiutare le famiglie e i lavoratori in difficoltà dopo il periodo di emergenza vissuto. Oltre agli aiuti per i lavoratori autonomi, ce ne sono alcuni che non sono mai partiti – tra cui il cosiddetto bonus bici e il super ecobonus per le ristrutturazioni al 110% – e altri il cui budget è già esaurito, come nel caso delle agevolazioni per le baby-sitter.
Bonus decreto rilancio
Il bonus bici è fino a un massimo di 500 euro per coprire fino al 60% l’acquisto di biciclette, monopattini elettrici o segway, anche usati, con un budget complessivo di 120 milioni di euro.
C’è attesa invece per il super ecobonus per le ristrutturazioni al 110%, anche se le nuove agevolazioni fiscali per chi effettua interventi di efficientamento energetico e di consolidamento degli edifici sono entrate in vigore dall’1 luglio. L’agevolazione sarà valida per lavori eseguiti fino al 31 dicembre 2021 e varrà anche per le seconde case.
Fondi terminati per il bonus babysitter. Si spera in un rifinanziamento, tanto che l’Inps continua ad accogliere le domande. Tra i motivi dell’esaurimento del budget l’innalzamento della somma da 600 euro (1.000 per gli operatori sanitari e la polizia) a 1.200 euro (2mila per gli operatori sanitari e la polizia) introdotto dal Decreto Rilancio.