Con il decreto Sostegni arrivano nuovi aiuti per le famiglie in difficoltà. In particolare arriva quello che viene definito il “bonus genitori separati” che viene introdotto dal ddl di conversione del decreto Sostegni approvato dal Senato e ora alla Camera per il sì definitivo.
Dopo l’assegno unico e il bonus baby sitter, si tratta di un nuovo aiuto per le famiglie che vivono condizioni di difficoltà a seguito della pandemia da Covid.
Il bonus ha un finanziamento di 10 milioni di euro ed è rivolto ai genitori separati o divorziati in difficoltà economiche che hanno “cessato, ridotto o sospeso la loro attività lavorativa” a causa del Covid. Un sostegno che servirà a garantire la continuità dell’assegno di mantenimento fino a un massimo di 800 euro al mese.
Bonus genitori separati
L’erogazione sarà fino a un massimo di 800 euro al mese. Il via libera potrebbe arrivare nei prossimi giorni o, comunque, entro fine maggio. Per i criteri e le modalità di erogazione dei contributi bisognerà attendere il decreto del presidente del Consiglio, di concerto con il ministro dell’Economia.
I dettagli, quindi, non ci sono ancora, ma il fondo interesserà i genitori lavoratori separati o divorziati che, a causa della pandemia, hanno cessato, ridotto o sospeso l’attività lavorativa, e hanno per questo interrotto il versamento dell’assegno di mantenimento.
Nella fattispecie sembra che questo tipo di bonus verrà erogato al coniuge che percepisce il reddito e verrà versato all’ex coniuge che si trova in difficoltà economica o che deve provvedere al mantenimento dei figli. Entro il 21 maggio 2021 dovrebbe esserci il via libera per convertire questa proposta in legge.