Bonus di 1.000 euro ai professionisti: pubblicato l’elenco dei beneficiari dalla Regione Campania. La Regione ha chiarito che l’assegnazione delle risorse tiene conto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande che è salvaguardato indipendentemente dai tempi “tecnici” per il completamento delle attività necessarie alla materiale erogazione del bonus.
Alle ore 10,00 del 7 maggio 2020 sono pervenute n. 60.910 domande identificate, come da ricevuta in possesso di ogni richiedente, con data e ora di arrivo e con il “codice ricevuta” progressivo che NON è riconducibile al numero delle domante effettivamente pervenute.
Gli elenchi dei destinatari, spiega la Regione, vengono redatti man mano che risulta verificata la corretta presentazione della domanda e l’iscrizione alle Casse previdenziali o Gestione separata INPS, sulla base delle autodichiariazioni prodotte dai richiedenti.
Bonus di 1.000 euro professionisti, requisiti di accesso:
- iscrizione all’albo professionale ed alla relativa Cassa previdenziale privata ovvero, nel caso in cui l’Albo professionale non sia costituito, alla gestione separata INPS;
- inizio attività prima del 1/1/2020;
- sede/studio sul territorio regionale;
- non iscrizione ad altra forma di previdenza obbligatoria;
- fatturato dell’anno 2019 inferiore ad euro 35.000,00.
Come è noto, già dallo scorso mercoledì 22 aprile gli interessati hanno potuto registrarsi on-line su di un’apposita piattaforma informatica. Sono esclusi i titolari di pensione, i lavoratori dipendenti, i lavoratori autonomi che non esercitano attività professionali, iscritti alle sezioni speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria dell’INPS.
Bonus professionisti Campania: l’elenco beneficiari
Sono pubblici tre elenchi di beneficiari a cui è stato accreditato il bonus. Dall’elenco è possibile ricercare la presenza di ciascuna domanda attraverso il codice identificativo. Qui è possibile consultare gli elenchi. Dall’elenco è possibile ricercare la presenza di ciascuna domanda attraverso il codice identificativo.
Le domande potevano essere inviate fino alle ore 15 dell’8 maggio 2020, salvo proroghe. I bonus saranno erogati direttamente sui conti correnti dei beneficiari, anche attraverso l’acquisizione di dati da parte dell’Inps – per i lavoratori autonomi – e delle casse previdenziali private (per gli iscritti agli ordini professionali.