Per i buoni spesa 2021 il governo Draghi ha stanziato 500 milioni di euro suddivisi a seconda della popolazione del Comune e dalla distanza tra il reddito pro capite medio del Comune e quello nazionale.
Buoni spesa 2021: cosa sono e come funzionano
Con il buono spesa è possibile acquistare beni di prima necessità, alimenti e farmaci. Con il voucher ottenuto il beneficiario non dovrà spendere nulla, la somma verrà detratta automaticamente dal bonus.
Buoni spesa 2021: a chi spettano?
Il bonus è destinato a tutte quelle famiglie che sono in un momento di difficoltà economica dovuto all’emergenza causata dal Covid. È possibile ottenere i voucher dal proprio Comune di residenza soltanto se si soddisfano alcuni requisiti reddituali e legati alla composizione del nucleo familiare. Generalmente, comunque, l’importo del bonus spesa è compreso tra i 300 e i 700 euro.
I requisiti
- possedere la residenza all’interno del Comune;
- avere un ISEE molto basso;
- avere una famiglia numerosa o trovarsi in difficoltà economica;
- non beneficiare di altri sostegni al reddito.
- In alcuni casi, infine, si potrebbe anche tenere conto della situazione patrimoniale (case con mutuo, affitto, auto…), oppure della disponibilità di denaro sul proprio conto corrente.
Bonus spesa 2021: in quali Comuni si possono ancora richiedere?
Al momento sono alcuni comuni hanno approvato una ulteriore tranche di finanziamenti da destinare all’erogazione di buoni spesa.
La città di Torino ha riaperto la possibilità di richiedere i bonus spesa 2021 a partire dal 29 settembre: le domande si possono presentare entro il 26 ottobre.
Il valore complessivo di ogni assegnazione va da 150 euro a 600 euro in base alla composizione del nucleo famigliare. Se si hanno figli minori si riceveranno due pacchetti di buoni senza ripresentare la domanda. Dopo il secondo si può ripresentare domanda fino a un massimo di tre assegnazioni per l’anno 2021. Chi non ha figli minori non potrà ripresentare domanda dopo l’assegnazione dei primi due pacchetti di buoni
Ad Aosta c’è tempo fino al 30 novembre per richiedere i nuovi buoni spesa 2021. L’importo varia da 100 euro a 500 euro in base al numero di componenti della famiglia richiedente e può essere speso entro la fine dell’anno
A Piacenza c’è tempo fino alle 13 del 29 ottobre per presentare le domande per i buoni spesa 2021. Gli importi variano da 150 euro fino a un massimo di 500 euro e l’agevolazione può essere ottenuta una sola volta
Bonus spesa 2021: come si possono richiedere?
Ciascun Comune può prevedere modalità differenti di presentazione delle richieste dei bonus spesa 2021: per conoscere i dettagli è bene consultare i bandi ufficiali.
Per quanto riguarda, per esempio, le grandi città, molto spesso si affiancano più modalità per la presentazione delle domande: direttamente online sul sito del Comune di residenza, avendo cura di compilare debitamente il form dedicato; inviando una e-mail al proprio Comune di residenza, avendo cura di allegare il modulo di domanda debitamente compilato.
Dove utilizzare i buoni spesa?
Ciascun Comune è tenuto a pubblicare la lista dei punti vendita, negozi, supermercati e farmacie che accettano questi voucher. Generalmente, comunque, i buoni spesa vengono accettati dalle più note catene alimentari: Conad, Coop, Carrefour, Esselunga, Eurospin, Simply.