Negli ultimi 15 giorni i carabinieri di napoli hanno eseguito centinaia di interventi in ogni parte del capoluogo e della provincia, sequestrando complessivamente oltre 5 tonnellate di fuochi illegali e denunciando 30 persone, 11 delle quali in stato di arresto. tra il materiale recuperato dai militari e distrutto dagli artificieri dell’arma, i fuochi più pericolosi sono risultati: bombe “ baba’ ” da mortaio; rendini “el pipita”; bombe non convenzionale chiamate “don rafe’ ” (del peso micidiale di circa 10 kg, il cui nome è un’associazione all’allenatore del napoli); e ancora migliaia di cipolle, rendini, tronetti, lampetti, batterie napoletane (tante mini cipolle collegate insieme con un’unica miccia). Piu’ fuochi di iv e v categoria, tutto spesso detenuto incoscientemente in abitazioni o depositi e garage comunque adiacenti alle abitazioni.
Continuerà incessante fino all’ultimo minuto l’attività dei militari contro la produzione e la commercializzazione dei “botti killer”. soprattutto facendo appelli alla cittadinanza nell’intento di:
dissuadere chiunque dall’utilizzo dei pericolosissimi e instabili fuochi confezionati artigianalmente;
sensibilizzare al rispetto delle norme, dando consigli pratici anche per l’uso di giochi pirici consentiti;
Impedire che il primo gennaio mattina si vadano a raccogliere i fuochi inesplosi, causa questi ultimi del maggior numero di lesioni gravissime.
sul fronte repressivo, i sequestri delle ultime 12 ore sono:
. a Napoli Secondigliano un 30enne bloccato alla guida di un furgone doblo’ con a bordo un carico di 50 kg di fuochi pirici di iv e v categoria;
. a Napoli Scampia 39enne denunciato perchè trovato con 40 kg di fuochi pirici di genere proibito;
. Giugliano 20enne sorpreso sulla pubblica via a vendere fuochi pirici di iv e v categoria, sequestrati circa 10 kg di materiale;
. Melito 4 persone denunciate a p.l. perchè vendevano senza autorizzazione fuochi pirici di sulle strade cittadine, sequestrati circa 70 kg di materiale pirotecnico di v categoria;
. Casoria un 31enne di pianura, denunciato a p.l., aveva nella sua abitazione circa mezzo quintale di materiale esplodente di iv categoria;
. Casavatore un 20enne del luogo denunciato a p.l. per il possesso di circa 40 kg fuochi pirici di iv e v categoria detenuti nel garage di casa;
. Casandrino un 33enne denunciato con 25 kg di fuochi pirici di iv categoria;
. Casalnuovo un 26enne sorpreso con circa 20 kg di fuochi pirici di v categoria;
. Torre del Greco, due giovani di 23 e 22 anni arrestati per concorso in detenzione di materiale esplodente, avevano nel garage ad uso comune 170 rendini e 20 cipolle per un peso complessivo di circa 20 kg.
. Gragnano tratti in arresto padre e figlio, g.d. 46enne e g.d. 23enne, in un box adiacente alla loro abitazione i due detenevano il loro piccolo arsenale di fuochi per fine anno: 120 bombe non convenzionali confezionate artigianalmente e fuochi pirici di iv e v categoria, per un peso complessivo di circa 60 kg;