Continua a bruciare il Parco Nazionale del Vesuvio. Ieri, infatti, si registrano incendi a pineta alle falde del monte Somma tra i comuni di San Giuseppe Vesuviano.
Numerose le segnalazioni dei cittadini – come riporta Il Mattino – che lamentano la pochezza degli interventi per domare l’incendio presumibilmente appiccato da piromani o da autocombustione dei tanti rifiuti che vengono quotidianamente abbandonati da sconsiderati. Il fumo, con l’aiuto del vento, sta creando problemi anche alle vicine abitazioni.
“Gli incendi degli ultimi giorni nel napoletano – dichiara il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – sono di matrice diversa ma tutti quasi certamente dovuti alla mano dell’uomo. L’altro giorno c’è stato il grave incendio nel campo Rom di Capodichino adesso invece bruciano il parco del Vesuvio e Capri. Non crediamo alle casualità. Siamo sotto assedio di delinquenti ambientali che devastano il territorio e rendono irrespirabile la nostra aria. Purtroppo gli interventi sono troppo spesso tardivi e le denunce quando vengono fatte poco dettagliate. Chi da fuoco ai rifiuti avvelena l’aria e la nostra terra, chi brucia il nostro verde devasta il territorio. In ogni caso si tratta di delinquenti”.