Le gravissime lesioni sul 70% del corpo non le hanno lasciato scampo. Anna Elisa Fontana, 48 anni, è deceduta oggi, lunedì 25 settembre, al centro grandi ustioni del Civico di Palermo. La donna, al culmine di una lite in casa con il compagno, è stata cosparsa di benzina è data alla fiamme.
Bruciata viva dal compagno dopo una lite, Anna Elisa è deceduta oggi in ospedale
Onofrio Bronzolino, operaio edile palermitano di 52 anni e compagno della vittima anch’egli rimasto lievemente ferito dal fuoco, è stato immediatamente fermato dai Carabinieri. Si trova nella stessa struttura sanitaria dove era ricoverata Anna Elisa ma nel reparto detenuti.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti l’uomo, al culmine di una lite, sarebbe andato in un magazzino e avrebbe preso una tanica di benzina versandola sul corpo della donna e poi le ha dato fuoco. Lui è rimasto ustionato al volto e rischia di restare cieco.
Da tempo i due litigavano anche se vere e proprie denunce non ce ne sarebbero mai state. La donna è madre di cinque figli avuti da un precedente matrimonio. La coppia abitava in via Maggiuluvedi, non molto distante dal centro del paese. La lite fra i due sarebbe cominciata in un noto bar di Pantelleria e successivamente sarebbe continuata a casa. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Fabrizio D’Ancona, ha organizzato per mercoledì sera una marcia silenziosa con partenza, alle 20,30, da Piazza Cavour dove ha sede il municipio. Una fiaccolata contro ogni forma di violenza sulle donne.