Bufera sull’ex capitano della nazionale italiana, Fabio Cannavaro, che è stato accusato di frode fiscale con un sequestro dei conti correnti per 900mila euro. Anche la moglie Daniela Aneroso, che figuraava come rappresentante legale della società, un cognato ed un prestanome, sono stati coinvolti nell’inchiesta.
La frode è stata scoperta dall’agenzia delle entrate 3 anni fa. Cannavaro avrebbe creato una società fittizia che gestiva 3 imbarcazioni da diporto ma in realtà le imbarcazioni non venivano usate per essere noleggiate, ma venivano gestite dai coniugi per fini personali, in questo modo Cannavaro e consorte evitavano di pagare le tasse e le accise sul carburante utilizzato.
Una volta che i due si sono resi conto di essere nel mirino dell’Agenzia delle Entrate hanno ceduto la società ad un settantenne che fungeva da prestanome ma ormai era troppo tardi e questa mattina, su richiesta della Procura della Repubblica, il Comando provinciale della guardia di finanza ha effettuato il sequestro.