Napoli. Ancora una volta è di moda lo sputtanapoli. Dopo la rapina messa a segno contro Insigne ieri notte si è scatenato il solito circuito contro la terza città d’Italia.
Il giornalista al termine del suo pezzo è arrivato a dire che Napoli prima osannava i suoi idoli e “ora minaccia con una pistola gli eredi di Maradona”
Uno spot negativo per la città sulla base di un furto che seppur da condannare non può gettare fango su un’intera popolazione.
Furti sono stati subito da calciatori in molte città italiane e nessuna di queste vicende ha avuto mai il risalto dei Tg nazionali.
C’è da chiedersi il perché di tanto clamore?