La Terra sarà al buio dal 15 novembre al 29 novembre. Due settimane di completa oscurità, esattamente come accaduto in passato. A dirlo, secondo alcune fonti non specificate, sarebbe un dipartimento della NASA. A riportare la notizia anche Il Mattino.
Peccato, però, che il file top secret non indichi precisamente il dipartimento che l’avrebbe divulgato. Si tratterebbe di una fake news, una delle tante dal sapore “millenaristico” che circolano in rete e rimbalzano da un sito all’altro sfruttando la creduloneria popolare. La NASA ha subito smentito la notizia spiegando che non c’è alcun pericolo imminente per il nostro pianeta.
Una notizia simile era stata diffusa anche nel 2014. Alcuni siti annunciavano ben 6 giorni di black-out mondiale, provocati da una presunta quanto improvvisa tempesta solare. Un’altra versione della fake news attribuiva invece la responsabilità del temporaneo disastro a una strana congiuntura astrale tra Venere e Giove. Il passaggio di Venere a sud-ovest di Giove avrebbe scaldato i gas contenuti nell’atmosfera di Giove. La reazione chimica avrebbe avuto ripercussioni sul sole trasformando la luce gialla della nostra stella in una luce bluastra.