Caivano, confermato l’ergastolo per Raimondo Caputo: violentò e uccise la piccola Fortuna

Confermato dalla Corte di Cassazione l’ergastolo – “pena fine mai” – per Raimondo Caputo, l’orco del Parco Verde di Caivano accusato di aver violentato e ucciso la piccola Fortuna Loffredo. Adesso si attende la decisione della Cassazione per il ricorso presentato da Marianna Fabozzi, ex compagna dello stesso Caputo, condannata a 10 anni di reclusione per concorso nelle violenze a danno delle bambine.

A luglio il presidente della Corte d’Assise d’Appello aveva confermato la sentenza di primo grado inflitta dal Tribunale di Napoli Nord-Aversa, a carico di Raimondo Caputo, alias Titò e 10 anni di carcere per Marianna Fabozzi. L’uomo è ritenuto responsabile dell’omicidio della piccola Fortuna Loffredo, violentata e gettata dal balcone del palazzo in cui abitava con la madre nel Parco Verde di Caivano, a soli sei anni. “Titò” è stato condannato, in primo e secondo grado, anche per abusi ai danni di altre due bambine.

LEGGI ANCHE:

https://www.teleclubitalia.it/141459/caivano-parco-verde-cinque-bimbi-stuprati-in-due-anni-esiste-il-palazzo-dei-pedofili/

Ti potrebbe interessare

Torna in alto