“Tutti si sono accorti che qualcosa di bello sta succedendo”. A dirlo è stato il parroco del Parco Verde di Caivano Don Maurizio Patriciello durante la visita di questa mattina in città del ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani.
“Non abbiamo mai visto tanta polizia al Parco Verde, è un motivo di gioia per le persone oneste, di poca gioia per le disoneste. Non ci stancheremo mai – ha continuato don Maurizio – di ringraziare le forze dell’ordine“.
Ministro Ciriani a Caivano: “Questa città, simbolo di riscatto”
L’incontro si è svolto nella Chiesa San Paolo Apostolo di Caivano proprio mentre a Roma veniva convertito in legge il decreto che porta il nome della città a nord di Napoli.
“Questa città – ha ribadito il ministro Ciriani – può diventare il simbolo di una rinascita di legalità, spirituale, culturale, stimolo per altre zone d’Italia”. “Lo Stato – ha detto l’esponente del Governo Meloni – si riprende la centralità del suo ruolo, i cittadini hanno tenuto testa alta in momenti difficili”.
Su Caivano, accanto a quella politica, resta alta anche l’attenzione degli inquirenti. Risale solo a meno di una settima fa, l’operazione che ha portato al sequestro di 5 appartamenti da 550mila euro e auto di lusso che erano nella disponibilità di un uomo ritenuto vicino al clan Sautto-Ciccarelli. La città, dopo la maxi inchiesta sulle ingerenze tra camorra e classe dirigente locale, sarà guidata da una triade commissariale fino alla primavere del 2025.