E’ uno scenario raccapricciante quello che emerge dalle indagini sugli abusi sessuali commessi ai danni delle due cuginette di 10 e 12 anni nei pressi del Parco Verde di Caivano. Gli indiziati sono dieci, di cui otto minorenni e due maggiorenni.
Caivano, in dieci avrebbero violentato le due bimbe: video in vendita su Telegram
Come siano avvenute le violenze è tutto da chiarire. Ciò che è certo è che teatro dell’orrore il centro sportivo Delphinia. Le bimbe potrebbero essere state violentate a turno da gruppi diversi di ragazzi, in un periodo ricompreso tra gennaio e luglio. Al momento il cerchio si stringe intorno a dieci persone, di cui soltanto due hanno raggiunto la maggiore età. Questi ultimi sono denunciati per violenza sessuale ma a piede libero.
Le violenze ai danni delle cuginette sarebbero state anche filmate e i video sarebbero finiti in vendita su gruppi Telegram in pasto a un giro di pedofili. La torbida vicenda è venuta a galla soltanto per caso, quando sul cellulare del fratello sedicenne di una delle vittime è arrivato un messaggio che l’informava di quanto stesse accadendo alla sorellina.
L’analisi dei cellulari
Secondo quanto riporta Il Mattino, altre persone potrebbero essere identificate dalle analisi tecniche effettuate sui cellulari delle due vittime. Sul telefonino della cuginetta di 12 anni sono emersi anche alcuni filmati – inviati da lei stessa – in cui compie atti di autoerotismo. Il sospetto è che la piccola, insieme alla cugina, sia finita in un giro di pedopornografia.