Il Napoli sfiora la prima vittoria in campionato e torna da Corigliano Calabro con un pareggio dal sapore amaro, su un campo che finora aveva regalato soltanto successi alla squadra allenata da David Ceppi. Non basta una doppietta di Milucci – eletto migliore in campo da RaiSport – per strappare i tre punti. Arbitri piuttosto indecisi nel finale, quando negano un tiro libero al Napoli.
PEREIRA ROMPE L’EQUILIBRIO Ivan Oranges butta subito nella mischia Soso, che si prende il ruolo di guardiano della porta. Davanti a lui Botta, Bico, Dudu e il fresco ex Marcelinho nella line up iniziale. Gli azzurri non partono benissimo, complice anche il possesso palla e la pressione locale, in un palazzetto in cui gli uomini di Ceppi hanno fatto bottino pieno nelle prime quattro casalinghe. I calabresi hanno il pallino del gioco ma il Napoli non rischia molto. La gara si sblocca al 14’ su un errato posizionamento della difesa azzurra che non ripiega bene su azione da calcio d’angolo. L’opposto non segue Pereira che tutto solo sul secondo palo beffa Soso. Il gol innervosisce Botta & Co., che non riescono a costruire una reazione organica. Nel finale Ivan Oranges avanza Soso che prova a calciare in un paio di circostanze senza però trovare il pareggio.
RIPRESA DA URLO. MILUCCI E ARBITRI Gli spogliatoi cambiano la storia della partita. Il Napoli torna in campo con una fame incredibile e costringe il Corigliano sulla difensiva. Milucci, il migliore dei suoi e premiato anche come migliore in campo da RaiSport, fa tremare la traversa, poi sigla il pareggio in avvio di ripresa. Il Napoli preme forte e al 7’ trova anche il vantaggio, su calcio di rigore trasformato ancora da un impeccabile Milucci che dai sei metri è al quarto centro stagionale. Il Corigliano rischia più volte di capitolare ma gli azzurri non la chiudono. A 4’ dalla fine, Ceppi inserisce il portiere di movimento e trova il 2-2 grazie al gol di Vieira. I calabresi spendono tutti i falli e a poco più di un minuto dalla fine gli arbitri puniscono il sesto fallo locale. O almeno questa è la prima decisione. Perché poi, con Marcelinho ormai pronto a calciare dai dieci metri, tornano sui loro passi ed assegnano un calcio d’angolo. Vibranti le proteste azzurre, ma la partita finisce in parità. E’ il terzo X che sa di beffa, ma la gara di stasera è un bella iniezione di fiducia in ottica salvezza.