Si è chiuso in parità il super derby tra Napoli calcio a 5 e Partenope. Al Pala Argine di Ponticelli non sono mancate le emozioni per una sfida densa di significati, da subito vibrante, merito dell’atteggiamento tattico di ambedue le squadre, in campo a costruire futsal a viso aperto, senza timori reverenziali.
EQUILIBRIO PERFETTO In avvio meglio gli ospiti che per due volte bussano alla porta di Bellobuono, ma prima Frosolone e poi Arillo non centrano il bersaglio grosso. Al terzo tentativo la Partenope passa grazie al destro vincente dell’ex, Nunzio Frosolone. Il gol scuote il Napoli che comincia a macinare gioco. Galletto scalda i guantoni di Canonico, poi è Milucci sugli sviluppi di un corner a trovare il pertugio giusto per il momentaneo 1-1. Immediata la replica degli ospiti: Cerrone, in estirada, non trova il pallone per un soffio. Emozioni a raffica da una parte e dall’altra: Galletto prima spara alto poi costringe Canonico ad una super parata. Napoli più incisivo. Arillo in ripiegamento difensivo rischia l’autogol, poi è Pantanella da ottima posizione a sprecare il cuoio del sorpasso. Poco male per gli azzurrini che trenta secondi dopo trovano il gol del vantaggio: Milucci fiuta l’errore di Arillo, ruba palla e col destro fa secco Canonico. Gli azzurrini però si complicano la vita da soli: Galletto, per un tocco di mano, guadagna il secondo giallo lasciando i suoi in inferiorità numerica. La Partenope sente odore di rimonta: Frosolone prima sbatte sul muro eretto da Bellobuono, poi ci pensa Madonna con una puntata mortifera ad inchiodare sul 2-2 la prima frazione.
DOPPIO VIRENTI Ritmi vertiginosi anche nella ripresa. 14 secondi bastano al Napoli per scrivere il nuovo vantaggio: Virenti fa tutto da solo, dribbla due avversari e scrive il 3-2. Reazione Partenope, Arillo ci prova col destro, palla sul palo. Sull’altro fronte, stessa sorte per Milucci, direttamente su calcio piazzato. All’8’ però arriva il gol del pari: schema da corner, suolata di Arillo per Frosolone ed il 3-3 è servito. Buon momento per gli ospiti che prima sfiorano il sorpasso con Cerrone e poi trovano il 4-3 sull’ennesima furbata di Arillo che ruba palla a Virenti e beffa Bellobuono. Il Napoli si aggrappa a Milucci. Al 10’ il capitano degli azzurrini fa tutto bene, salta anche Canonico ma in scivolata è Madonna a rovinargli la festa. Continua il ping-pong di emozioni: Arillo costringe Bellobuono agli straordinari, Mister Oranges vuole alzare il baricentro, inserendo Virenti come portiere di movimento. Mossa geniale perché il Napoli trova il pari praticamente subito: corta respinta di Canonico, proprio Virenti, a centro area, firma il 4-4. Nel finale un’occasione per parte. Ancora Madonna salva sulla linea sull’ennesimo spunto di Milucci; fa peggio Arillo che a porta praticamente sguarnita spara alle stelle, sprecando la chance del definitivo sorpasso. Finisce 4-4 e grazie al concomitante pari tra Chaminade e Campobasso, agli azzurrini basterà un punto nell’ultima giornata contro l’Lpg per bissare il successo della scorsa stagione.
Sala stampa. A fine gara il commento post-gara è affidato al direttore generale del team partenopeo, Stefano Salviati. Si parte dall’avventura conclusasi la settimana scorsa alle Final Eight di coppa: “E’ stata una grande kermesse in cui la squadra si è espressa ai massimi livelli. Questa società da sempre ha puntato sui giovani e va dato atto del buon lavoro svolto sin qui. Siamo sulla strada giusta, vogliamo chiudere in bellezza questa stagione agonistica”. Derby ricco di emozioni: “Su questo non c’erano dubbi. Si affrontavano due squadre forti, preparate, che hanno dato vita ad una gara emozionante. Pari tutto sommato giusto, manca ancora l’ultimo sforzo per vincere il girone. L’esperienza maturata in coppa potrà esserci sicuramente utile per la poule scudetto, tutto dipenderà dagli abbinamenti e quindi da chi ci troveremo di fronte. Con gli italiani in campo abbiamo tutte le carte in regola per arrivare in fondo”.
Napoli- Golden Eagle Partenope 4-4 (2-2 pt)
Napoli: Galletto, Virenti, D’Avalos, Pantanella, Canneva, Milucci, Pazzi, Bellobuono, Varriale,
Quaglietta, Liccardo, Galluccio. All. Oranges
Partenope: Canonico, Minopoli, Bosone, D’Isanto, Calabrese, De Simone, Guido, Arillo, Madonna, Cerrone, Frosolone, Di Iorio. All. Maddaluno
Arbitro: Pagliarulo (sez. di Napoli)
Crono: Faiella (sez. di Castellammare di Stabia)
Reti: 4’ pt Frosolone (P), 8’ e 15’ pt Milucci (N), 19’ pt Madonna (P); 1’ st Virenti (N), 8’ st Frosolone (P), 10’ st Arillo (P), 14’ st Virenti (N).