Il forte caldo miete ancora un’altra giovane vittima in Campania. A Falciano del Messico, in provincia di Caserta, un ventenne è morto all’interno di una serra. Probabilmente a causa di un colpo di calore.
Caldo killer nel Casertano, 20enne si sente male e muore mentre lavora in una serra
Il giovane – come anticipa Fanpage.it – si sarebbe sentito male improvvisamente, per poi accasciarsi al suolo e morire in pochi istanti. Inutili i tentativi di soccorso da parte del personale medico-sanitario, accorso sul posto, a bordo di un’ambulanza del 118. La salma del ragazzo è stata trasferita all’istituto di medicina legale dell’ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta per l’autopsia, che dovrà accertare le cause della morte. Sul caso indagano i Carabinieri di Mondragone.
Il ragazzo, residente a Sparanise, era molto conosciuto in zona. Nato in Albania, aveva raggiunto la sua famiglia per lavorare. Nel frattempo i militari dell’Arma stanno cercando di capire se ci siano telecamere di videosorveglianza in zona che possano aiutare a ricostruire l’esatta dinamica della tragedia. Al momento l’ipotesi più plausibile sembra essere quella relativa al colpo di calore, principale causa dei casi di malore che si stanno registrando nelle ultime settimane. Tuttavia, i Carabinieri non escludono alcuna pista.
Malori estivi
Una settimana fa, a causa delle temperature estreme, si è verificato un altro decesso. Una donna di 67 anni, F.P., originaria di Secondigliano, era a Mondragone, in vacanza con la famiglia quando, improvvisamente, si è sentita male. A stroncarla un arresto cardiocircolatorio che non le ha lasciato scampo.